I ricavi nel periodo maggio-agosto sono calati del 14%, facendo peggio delle previsioni degli analisti, che, stando a Bloomberg, mettevano in conto un -11%. Il risultato operativo semestrale, che sarà reso noto ai primi di novembre, potrebbe subire una flessione del 45%. Per i marchi del gruppo Richemont (Montblanc, Chloè, Net-à-Porter tra gli altri) il giro d’affari è in calo in tutte le aree geografiche: cedono l’Europa (-20%), il Giappone (-15%) e l’area Asia-Pacifico (-12%, con le eccezioni di Cina e Corea del Sud, in crescita). Solo le Americhe perdono a un ritmo single digit: -8%. I vertici aziendali comunicano di non attendere un’inversione di tendenza nel breve periodo, ma di confidare nella ripresa del mercato del lusso nel lungo termine. (rp)
Per il gruppo Richemont un 2016 da incubo: nel primo semestre utili in picchiata del 45%
