Per Gucci anche scettro e corona. La griffe toscana è stata premiata come “Best business partner” di grandi magazzini nel corso del Global Department Store Summit, piattaforma di confronto fra i manager del settore e i loro stakeholder, svoltosi il 24 e 25 maggio a Londra. Il nome Gucci si è però imposto anche in un’altra importante classifica, quella della “Digital Competitive Map” stilata da Contactlab ed Exane Bnp Paribas giunta alla sesta edizione. Grazie ai costanti investimenti nel digitale, la griffe ha scalato la particolare classifica salendo dal terzo al primo posto in condivisione con Burberry. I due brand sono risultati essere quelli con le prestazioni migliori in Strategic Reach e Digital Customer Experience, i due parametri valutati dallo studio. Particolarmente importante nel caso di Gucci è stata l’ampiezza dell’offerta a disposizione dei clienti digitali. Dal momento che non potrebbero esserci crescita delle vendite e del prestigio senza investimenti sulla produzione, dalla stampa locale rimbalza anche la notizia che la griffe del gruppo Kering ha iniziato le selezioni per ArtLab, il nuovo sito di Scandicci: entro la fine dell’anno saranno assunte 400 persone a coprire vari ruoli, tra cui la prototipia per i prodotti di pelletteria e calzature e la ricerca e sviluppo per nuovi materiali, accessori metallici e confezioni. (art)
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