Terza vittoria in tribunale per lo stilista Hedi Slimane nella causa intentata contro l’ex “datore di lavoro” Kering. Secondo quanto riportato da Bloomberg, lo scorso 27 marzo il Tribunale commerciale di Parigi ha condannato il gigante del lusso a pagare 9,3 milioni di euro relativamente alla quota variabile del compenso dello stilista per l’ultimo anno alla guida stilistica di Saint Laurent. Slimane ha chiesto al tribunale di beneficiare dell’aumento del valore delle azioni di Saint Laurent. Lo stilista è stato nominato direttore artistico di Saint Laurent nel marzo 2012 per poi essere licenziato nell’aprile 2016, nonostante gli ottimi risultati ottenuti. Da allora le parti si sono scontrate in tribunale. Già due mesi dopo il divorzio, il tribunale commerciale di Parigi diede ragione a Slimane per l’applicazione della clausola di non concorrenza condannando Kering a pagare 13 milioni di dollari. Kering l’ha revocata al momento del divorzio, Slimane ne chiede l’applicazione insieme alla conseguente compensazione finanziaria. Kering si è appellato. Nel novembre 2016 altra vittoria di Slimane che aveva chiesto a Kering alcuni diritti specifici previsti nel contratto, tra i quali quello di diventare azionista di minoranza di Saint Laurent. Anche in questo caso il tribunale ha dato ragione a Slimane. Ora terza vittoria con Kering che non commenta la decisione del tribunale, ma è decisa ad impugnarla. (mv)
Hedi Slimane vince anche il terzo round: Kering dovrà pagare 9,3 milioni allo stilista
