Tutto cambia per cercare di rimanere se stesso. Tradotto: il lusso cerca strade nuove per mantenere la propria quota di mercato, provare ad ampliarla, ribadire la sua identità. Lo richiede la lunga fase congiunturale attuale. Hermès, forte della sua posizione di leadership nel segmento “absolute”, dimostra di accettare questa sorta di sfida (per alcuni è una questione quasi di sopravvivenza…) e lo fa sdoganando il ready-to-wear femminile. Lo produce dal 2004, ma mai l’aveva presentato a stampa e addetti ai lavori. Ora lo fa. Accadrà a Parigi, il prossimo 3 luglio, nella prima delle giornate dedicate all’alta moda invernale 16/17. Per quella data Hermès ha programmato in una location top secret la presentazione riservata a 100 invitati della pre-spring collection ready-to-wear donna, disegnata da Nadège Vanhée-Cybulski (nella foto). Motivazione ufficiale della scelta: “Adattare il nostro ready-to-wear al 21esimo secolo e dargli la stessa legittimazione delle borse”.
Hermès sdogana il ready-to-wear
