I piani di Prada, il coniglio di Gucci, LVMH vola, Elon ascoltaci

I piani di Prada, il coniglio di Gucci, LVMH vola, Elon ascoltaci

Settimana di strategie e bilanci, incidenti ed esortazioni. Le prime sono quelle di Prada, sempre più impegnata nella definizione dei propri assetti societari e finanziari. I secondi sono quelli di alcune griffe e gruppi del lusso che hanno pubblicato i dati relativi al 2022. Uno, in particolare, si stacca dagli altri e, letteralmente, li spazza via: LVMH. Tra gli incidenti c’è quello, secondo noi piuttosto autolesionista, che ha visto protagonista Gucci. Infine, ad esortare Elon Musk siamo noi. Vedremo tra poco a proposito di cosa.

I piani di Prada

Il 26 gennaio Andrea Guerra assumerà l’incarico di CEO di Prada Group, mentre Patrizio Bertelli passerà alla presidenza del board. È, forse, l’atto che sancisce l’avvio della transizione generazionale ai vertici del gruppo italiano del lusso. Una transizione che, a quanto pare, ha già tempi ben precisi. Nello stesso quadro si inserisce la decisione di avviare il progetto del dual listing. In altre parole, il gruppo italiano, che è già quotato a Hong Kong, si sta preparando all’IPO a Piazza Affari.
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https://www.laconceria.it/lusso/prada-inizia-lera-guerra-e-lorenzo-bertelli-gia-pone-la-scadenza/
https://www.laconceria.it/finanza/prada-conferma-il-dual-listing-ma-deve-prima-capire-come-e-quando/

 

 

Il coniglio di Gucci

Potrebbe sembrare una polemica di poco conto. Invece, a nostro avviso, è talmente sintomatica di un andazzo (quasi) generalizzato del lusso da risultare educativa. Perché dimostra come, continuando ad accettare le provocazioni dell’estremismo veg, quest’ultimo non ne avrà mai abbastanza e, in modo costante, alzerà l’asticella delle sue richieste. Tutto ciò ci sembra evidente parlando di Gucci e di alcuni suoi accessori in feltro di coniglio realizzati per celebrare il Capodanno cinese.
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https://www.laconceria.it/pellicceria/la-polemicuccia-sul-feltro-di-coniglio-di-gucci-serva-da-monito/

LVMH vola

Qui le parole non servono. I numeri sono più che sufficienti. Basti quello relativo al fatturato complessivo realizzato nel 2022 che, nel caso di LVMH, è superiore al PIL della Serbia: 79,2 miliardi di euro. Un record pazzesco, che va di pari passo con molti altri. Meno esplosivi, ma pur sempre significativi, sono invece i dati di Ferragamo, Zegna, Tod’s e Aeffe.
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https://www.laconceria.it/lusso/lvmh-fa-storia-a-se-23-nel-2022-vuitton-supera-i-20-miliardi/
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https://www.laconceria.it/lusso/le-scarpe-esaltano-il-2022-di-ferragamo-102-e-aeffe-8/
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https://www.laconceria.it/lusso/la-performance-eccezionale-della-scarpa-fa-esultare-zegna/

Elon ascoltaci

Elon nel senso di Elon Musk. A lui chiediamo di darci retta, per far sì che Tesla facia tesoro di quanto, per esempio, accade in Germania. Qui, opera Novitec. Specializzata in “modifiche del setting di vetture di lusso e arricchimento delle finiture” l’azienda tedesca offre, perché lo chiede il mercato, la sostituzione degli interni anche delle Tesla. Molti, cioè, non ne vogliono sapere dei sedili veg: li vogliono in pelle. E allora, dai, Elon: ascoltaci, torna sui tuoi passi (come hanno già altre case automobilistiche) e gli interni delle Tesla falli anche in pelle. Sono i tuoi clienti a chiederlo.
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https://www.laconceria.it/automotive/se-musk-e-furbo-come-dice-capisca-lerrore-di-tesla-sulla-pelle/

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