Il lusso crea meno valore di altri settori, dice Boston Consulting. Solo Kering e Dior entrano nei 50 Value Creators 2018

Investire nella moda e nel lusso? Non è proprio un ottimo affare. Nel periodo 2013-2017 le aziende della categoria “Moda e lusso” hanno creato poco valore rispetto a quelle degli altri settori. Lo sostiene lo studio “The 2018 Value Creators Rankings” stilato da Boston Consulting Group che ha elaborato la classifica delle società in base al rendimento totale degli azionisti nell’arco dei cinque anni dal 2013 al 2017. La categoria “Fashion and Luxury” (40 aziende inserite nella graduatoria complessiva) si piazza alla posizione 26 su 33 con un rendimento medio del 12,9%. Solo Kering e Christian Dior compaiono tra i primi 50 nomi presenti nella graduatoria delle aziende che creano maggiore valore. La classifica, che non ospita nessuna impresa italiana, è dominata dalle società tecnologiche e dei media: Nvidia (USA), Netflix (USA), Broadcom (Singapore), Tencent Holdings (Cina) e Facebook (USA). Bisogna scorrere fino alla posizione numero 28 per trovare Kering, prima della categoria “Fashion and Luxury”, con un incremento 2013-2017 del 25,7%. Un risultato ottenuto grazie alla performance di Gucci. Kering era entrato in classifica solo nel 2014 piazzandosi alla posizione numero 27. Nel 2017, dietro Kering, alla posizione numero 43 troviamo Christian Dior con il 23,2%. La stessa azienda era presente l’anno scorso alla posizione 49 con un rendimento del 21,3% ma era arrivata trentesima nel 2014. (mv)

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