L’importanza (e la sostenibilità) della pelle per Joanne Crevoiserat, CEO di Tapestry, casa madre di Coach, Kate Spade e Stuart Weitzman. In un’intervista rilasciata a WWD, Crevoiserat elenca gli sforzi e gli impegni del gruppo USA per aumentare la sostenibilità. Tapestry dice che sta esplorando il poliestere, il nylon riciclato e il cotone organico. Dice che ha investito in Generation Phoenix, un fornitore di “pelle riciclata”. Ma Crevoiserat ha bene in mente soprattutto una cosa: quanto sia importante la pelle e cosa significa utilizzare il pellame per i suoi accessori.
Quanto sia importante la pelle
“La pelle è è un componente chiave di quasi tutti i nostri prodotti. Ma la pelle è anche un materiale incredibilmente resistente, che migliora con il tempo e, quindi, può essere un materiale molto sostenibile“. C’è poco da girarci attorno. Le sue parole sono chiare e non interpretabili. La CEO prosegue sottolineando come la maggior parte della pelle sia un sottoprodotto dell’industria alimentare. Per cui “stiamo raccogliendo un materiale che altrimenti sarebbe stato scartato e lo stiamo utilizzando. Tuttavia, sappiamo che c’è ancora del lavoro da fare, in particolare per quanto riguarda la circolarità e la tracciabilità, che possono migliorare la sostenibilità della filiera della pelle in generale”.
Gli impegni di Tapestry
E su quest’ultimo punto, Tapestry prende degli impegni. Per esempio: acquistare il 90% delle pelli da concerie certificate entro il 2025. “Poi, garantire il 95% di tracciabilità e la mappatura delle nostre materie prime“, continua Crevoiserat. La CEO puntualizza che il gruppo è determinato a creare prodotti di alta qualità e che durino nel tempo. Caratteristiche che sono alla base della sostenibilità. (mv)
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