Per la sua rivoluzionaria sfilata londinese “see now buy now” e la collezione seasonless, Burberry si è affidata alla collaborazione del gruppo The New Craftsmen, letteralmente “I Nuovi Artigiani. Artisti della manifattura, soprattutto in pelle, hanno infatti preso parte alla realizzazione della September Collection della griffe, presentando le proposte per l’Autunno/Inverno 2016-17 in passerella a Soho, nella Maker’s House. In questa location, storico edificio che fu della libreria Foyles, capi di abbigliamento e accessori Burberry sono rimasti in esibizione per una settimana (dal 21 settembre a oggi) abbinati a laboratori e incontri animati dal talento di artisti e artigiani; brevi letture teatrali eseguite quotidianamente da attori; dimostrazioni di sculture, serigrafia, pittura tradizionale con lacca, cucitura e ricamo, decorazione, calligrafia, ritratti in miniatura, passamaneria e patchwork. “La collezione vuole rendere omaggio all’abilità degli artigiani che lavorano alla creazione dei nostri prodotti più iconici”, sintetizza il direttore creativo del brand, Christopher Bailey, sottolineando come “i cambiamenti” della maison continuino saldamente ad ancorarsi “all’esperienza”. “Questi sette giorni di presentazione guardano sia all’eredità di un design che resta parte integrante dell’identità Burberry’s e di alcune delle più straordinarie menti creative britanniche, sia all’innovazione che dal loro lavoro prende forma”. (mvg)
La rivoluzione Burberry continua. Oggi chiude a Londra la mostra The New Craftsmen, per promuovere a 360° la cultura artigianale (e della pelle)
