A dirlo è l’agenzia Reuters, basandosi sui documenti che la holding a cui fa capo maison Chanel avrebbe depositato presso la Camera di Commercio di Amsterdam. La griffe avrebbe chiuso in negativo il 2015, registrando un passivo di una certa gravità, visto che i ricavi sarebbero scesi del 17%, per un valore di 6,24 miliardi di dollari, mentre l’utile operativo avrebbe perso il 23%, fermandosi a 1,6 miliardi di dollari. Dati e percentuali sono relativi all’intera attività della griffe, che non ha fornito alcun dettaglio sull’andamento della sua attività sia dal punto di vista merceologico che geografico. A far notizia, più dell’entità del calo, è il suo essere quasi “inedito”: Chanel, infatti veniva da anni di positività.
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