“Questo è un momento speciale ed emozionante per Lanvin che segna l’inizio di un nuovo capitolo”. Joann Cheng, presidente di Fosun Fashion Group, conglomerato cinese che lo scorso febbraio ha acquisito la griffe francese, ha confermato le indiscrezini di luglio: il nuovo ceo è Jean-Philippe Hecquet (a destra nella foto) che negli ultimi 4 anni ha ricoperto il ruolo di global ceo della griffe Sandro (gruppo SMCP) determinandone, con le sue strategie l’impennata di fatturato (+40%). Resta ancora vacante la poltrona di stilista, dopo l’addio di Olivier Lapidus. Ha, invece, risolto il problema del direttore creativo la griffe francese Nina Ricci (di proprietà del gruppo spagnolo Puig). A sostituire Guillaume Henry, in sella per tre anni e dimissionario lo scorso marzo, saranno in due: Rushemy Botter (32 anni) e Lisi Herrebrugh (28 anni), coppia creativa (a sinistra nella foto) che lo scorso aprile ha vinto il Grand Prix del Festival di Hyères e che finora ha gestito il marchio Botter. La loro prima uscita sarà a gennaio del prossimo anno, con la precollezione autunnale 2019, ma il “vero” esordio avverrà a marzo 2019 alla sfilata di Parigi dedicata alla stagione invernale 2019/20.
Lanvin conferma le voci: il nuovo ceo è Jean-Philippe Hecquet. Nina Ricci affida lo stile alla coppia Botter-Herrebrugh
