Tutto nel giro di pochissimi giorni. Prada pare aver avviato una strategia di grandi manovre. Riguardano la sostenibilità e il modo di finanziarla. Ma anche la razionalizzazione interna della distribuzione. E, infine, una collaborazione che era rimasta nei confini dell’indiscrezione: quella con Adidas, che è stata confermata.
Il finanziamento per la sostenibilità
Prada è diventata la prima azienda del lusso al mondo a sottoscrivere un finanziamento legato alla sostenibilità. Lo ha fatto con Crédit Agricole Group. Il Sustainability Term Loan è un prestito a termine quinquennale. Valore: 50 milioni di euro. Il suo tasso di interesse può essere ridotto in funzione del raggiungimento di alcuni obiettivi. Per esempio: il numero di punti vendita con certificazioni LEED Gold o Platinum. Ancora: il numero di ore di formazione per i dipendenti. E anche: l’uso di Prada Re-Nylon (nylon rigenerato) per la propria produzione. In sostanza: più sei sostenibile e meno paghi.
La razionalizzazione della distribuzione diretta
Un’altra operazione, di natura finanziaria, ha visto Prada rilevare la Fratelli Prada per 66 milioni di euro. Così ha razionalizzato la distribuzione diretta. Fratelli Prada possedeva 4 store Prada a Milano: due in Via Montenapoleone, uno in Galleria Vittorio Emanuele II, uno in via della Spiga. Nel capitale della Fratelli Prada ci sono sempre stati solo gli eredi di Mario: Miuccia e i fratelli Alberto e Marina Prada Bianchi.
La collaborazione con Adidas
Prada e Adidas stanno davvero collaborando per il rilancio di una nuova capsule di sneaker. L’indiscrezione è stata confermata su Instagram dalle due società, postando la foto di due scatole di scarpe (una Adidas e l’altra Adidas Original) all’interno di una busta shopper Prada. L’hashtag #Pradaforadidas e la scritta “Coming soon” non lasciano spazio ai dubbi. (mv)
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