Lo shopping di lusso a Milano ha vissuto un buon 2015, soprattutto grazie ai turisti arabi. Sono loro, infatti, ad aver fatto tintinnare i registratori di cassa degli store meneghini con spese tra gli 857 e i 3.500 euro. Nelle boutique di via Monte Napoleone hanno staccato scontrini medi da 2.400 euro, in via della Spiga da 1.500 e in via Sant’Andrea da 1.100. Lo riportano i dati di Global Blue, società svizzera di servizi per il tax free shopping. I turisti della penisola araba non hanno dubbi quando scelgono il teatro delle loro spese: mentre solo il 6% opta per Firenze e il 16% per Roma, il 56% vola nel capoluogo lombardo. La moda la fa da padrona: il 67% della spesa è stato destinato all’abbigliamento (segue la gioielleria). A mettere mano al portafogli sono per lo più uomini, ma attenzione al pubblico femminile che rappresenta il 34% della clientela. Il periodo caldo dello shopping è l’estate (luglio-settembre), mentre i clienti provengono per lo più dagli Emirati Arabi Uniti (33%), Kuwait (21%), Qatar e Arabia Saudita (entrambi al 17%). L’anno nuovo, però, spegne gli entusiasmi: “I primi mesi 2016 segnano un generale calo dello shopping di lusso: -6% in tutta Italia – commenta Antonella Bertossi, marketing manager di Global Blue, a Il Giornale –. Colpa dell’effetto terrorismo”. (rp)
L’emiro fa felice Milano: scontrini da 2.400 euro in Monte Napoleone
