Dior è imbattibile. Poi arrivano Chanel, Gucci e Louis Vuitton. È la classifica dell’impatto mediatico delle griffe. La elabora la società di consulenza Launchmetrics, stimando il valore della loro visibilità su social network e stampa. Da notare: Hermès, che di solito investe relativamente poco nella pubblicità, è quinto in Cina.
Machine learning
Launchmetrics utilizza un algoritmo di Machine Learning di cui è proprietario. In questo modo misura, con un indice denominato MIV-Media Impact Value, il valore di tutte le attività di marketing delle griffe. A ogni post, interazione e articolo assegna un importo. L’algoritmo ha analizzato 1.600 magazine cartacei e 8.000 allegati, 40.000 testate online e blog, 500.000 account social.
Dior è imbattibile
Nella classifica che racchiude le attività svolte da ottobre a dicembre 2020, Dior si conferma al primo posto e rafforza la sua leadership. Poi arrivano Chanel, Gucci, Louis Vuitton, Saint Laurent, Prada, Giorgio Armani, Versace, Dolce & Gabbana ed Hermès. In merito a quest’ultima maison, Business of Fashion osserva come la griffe, nota per investimenti pubblicitari relativamente piccoli, non sia entrata nella top 10 in Europa e negli Stati Uniti. Ma abbia goduto di alti livelli di visibilità in Cina, attuale mercato chiave del lusso, classificandosi al quinto posto.
Leadership trasversale
Dior, scrive Fashion Network, comanda in modo geograficamente trasversale. In altre parole, comanda in tutti i Paesi monitorati da Launchmetrics. Per esempio: Cina, Europa e Stati Uniti. Chanel, invece, è al secondo posto in Europa, al terzo posto negli Stati Uniti e al quarto in Cina. Gucci rimane al terzo posto sia in Europa che in Cina, ma sale al secondo negli Stati Uniti. (mv)
Nella foto, tratta da dior.com, l’ultimo modello di sneaker in pelle di Dior
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