Burberry migliore brand online. Meglio di Louis Vuitton e Gucci, anche se, in generale, gli investimenti compiuti dai brand del lusso per incrementare il loro livello di digitalizzazione hanno permesso un miglioramento delle loro performance pari al 5%. Lo rivela la quinta edizione della Digital Competitive Map 2017, ricerca che misura la multicanalità e la digitalizzazione dell’offerta di 32 marchi di moda e lusso internazionali. La firmano da Contactlab/Exane BNP Paribas. I brand che hanno compiuto maggiori progressi sul web sono stati Hugo Boss (+28%), Dolce & Gabbana (+23%), Ferragamo e Michael Kors (+22%) e Chanel (+21%), Fendi (+15%), Bulgari (+12%) e Prada (+11%). Dieci aziende hanno fatto peggio rispetto al 2015. Tra loro Ralph Lauren (-11%), Tiffany (-9%), Dior (-5%) e Celine (-4%). Secondo Marco Pozzi, senior advisor di Contactlab e autore della ricerca, i brand del lusso hanno ancora molta strada da percorrere: “Pensate che un servizio vitale come il collect in store è ancora offerto negli USA da soli 8 brand sui 32 mappati, che 15 brand ancora non dicono niente sul luogo di produzione degli articoli venduti online, e che 10 offrono tempi di consegna standard negli Stati Uniti fino a 8-10 giorni“. (mv)
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