La svalutazione dell’euro, ma anche il persistente calo della domanda nel lusso, ha indotto diverse griffe a ridurre i prezzi in Corea del Sud. Alcuni media locali e lo studio di ricerca Cpp-Luxury, notano che Burberry, Chanel (-15-20%) e Gucci hanno effettuato ritocchi al ribasso, mentre l’esempio più evidente appartiene agli orologi Tag Heuer (tra il 10 e il 27%). “L’euro sta differenziando i prezzi nei mercati mondiali” spiega un portavoce del brand Lvmh. Gli osservatori affermano che da due anni si assiste alla debolezza della domanda dovuta anche all’esistenza di “corrieri” che acquistano in Europa per rivendere su portali web coreani. (pt)
Il lusso ritocca i prezzi anche in Corea del Sud
