LVMH, presente e futuro: rivoluzione nel CdA di Loewe, nascita della Maison des Startups

LVMH si rafforza per le sfide del futuro: inaugura la Maison des Startups e rafforza il brand Loewe. Il gigante del lusso francese ha occupato uno spazio all’interno di Station F, il più grande incubatore di startup al mondo, con 3.000 postazioni di lavoro, 60 sale per le riunioni e 8 per gli eventi. Station F, con sede a Parigi, è di proprietà del miliardario francese Xavier Niel, marito di Delphine Arnault, figlia di Bernard. Maison des Startups è partita con 23 progetti, ma la previsione è di arrivare a 50 ogni anno, attivando 89 posti di lavoro per due promozioni di sei mesi ciascuna. L’obiettivo è far nascere imprese con idee innovative capaci di proiettare LVMH nel futuro: realtà aumentata, intelligenza artificiale, a durabilità delle materie prime, servizio alla clientela, shopping experience, ottimizzazione della catena produttiva, protezione dei prodotti. Nel frattempo, il colosso francese ha rinforzato il CdA del brand Loewe, nominando Sidney Toledano presidente e inserendo tra i membri Jonathan Anderson, direttore creativo del brand da settembre 2013. Gli altri membri del CdA di Loewe sono Jaime de Marichalar e Delphine Arnault, vicepresidente esecutivo di Louis Vuitton. Il ceo, da gennaio 2017, è Pascale Lepoivre. (mv)

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