Record assoluto in Borsa e un nuovo “marchio”, se così si può dire. Lo scorso mercoledì 10 febbraio, il gruppo francese del lusso LVMH è diventato il titolo più capitalizzato in Borsa, raggiungendo (come vedremo) un valore astronomico. Quasi in contemporanea, Louis Vuitton ha acquisito i diritti di utilizzo del nome della città di Vendôme. LVMH, insomma, pare senza freni.
LVMH senza freni
Il titolo LVMH ha raggiunto un valore di 271 miliardi di euro, superando quello di Nestlè (265 miliardi). A darne notizia è l’agenzia AFP, ricordando che tra febbraio e marzo 2020 le azioni del gruppo del lusso avevano perso posizioni a causa delle prime conseguenze finanziarie della pandemia. Poco dopo, però, avevano avviato una risalita che da ottobre al 31 dicembre 2020 gli ha permesso di guadagnare quasi il 24%, portando ogni azione a valere 510,90 euro. Il trend positivo è continuato nel 2021, con un ulteriore +5% a gennaio.
Un nuovo “marchio”
Nel frattempo, il Comune di Vendôme ha venduto il proprio nome a Louis Vuitton. La griffe ha acquisito i diritti della città per utilizzarli in un nuovo progetto che dovrebbe svelare nei prossimi mesi. A Vendôme, comune situato nel Centro-Valle della Loira, Louis Vuitton possiede un laboratorio pronto ad aprire e sta lavorando alla costruzione di un secondo sito. A diffondere la notizia è stato il sindaco della città, Laurent Brillard sul proprio profilo Facebook. “Solo due voti contrari su 33 consiglieri comunali. Questo contratto concede all’azienda solo l’uso del nome Vendôme per qualsiasi creazione di una collezione o di prodotti legati alla gioielleria di lusso”. Come riporta bfmtv.com, Louis Vuitton avrebbe investito nell’operazione 10.000 euro offrendo la garanzia di creare nuovi posti di lavoro in città.
Nell’immagine Shutterstock, la boutique Vuitton in Place Vendôme, a Parigi (anno 2017)
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