“Scegliete la Francia”. È questo il messaggio rivolto dal presidente francese Emmanuel Macron agli executives delle più importanti case di moda del suo Paese. L’intenzione del presidente transalpino è quello di riportare a casa la produzione delle griffe attraverso un programma “pro-business” con il quale vorrebbe rendere la produzione del settore il più agevole possibile. Perché? Questione di prestigio, sicuramente, ma anche di denaro. La moda è infatti il settore che più incide sul PIL francese, anche più dell’industria aerea e di quella automobilistica: le stime parlano di un fatturato annuale di 150 miliardi di euro, messi insieme da abbigliamento e pelletteria, ma anche da gioielleria e cosmesi. Per veicolare il più efficacemente possibile il messaggio, qualche giorno fa ha organizzato una cena al Palazzo dell’Eliseo riunendo i vertici delle griffe. Una chiacchierata informale, rigorosamente davanti a un bicchiere di champagne, e un messaggio non proprio rassicurante per la manifattura italiana.
Macron richiama le griffe: “Tornate a produrre in Francia”. E lancia il programma “pro-business”
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