Quando la girandola dei manager del lusso sembrava essersi placata, ecco un altro vortice di nomine. Marc Jacobs ha un nuovo ceo: è Eric Marechalle (nella foto, a sinistra), finora amministratore delegato di Kenzo. Si tratta di un movimento tutto interno al gruppo LVMH. Il suo compito, ora, è risollevare Jacobs, uno dei pochi brand in area negativa della corazzata francese. Movimenti anche nella galassia Kering. Laurent Claquin (nella foto, al centro), responsabile per il mercato USA della holding di casa Pinault, assume il ruolo di ceo di Tomas Maier, fin qui coperto dall’italiano Giuseppe Giovannetti. In programma investimenti nel retail e nell’e-commerce. Mentre il gruppo francese del lusso Richemont, dopo vent’anni di collaborazione, saluta Georges Kern (diventato ceo di Breitling, nella foto a destra), l’holding Arcadia ingaggia come ceo per le catene retail Topshop e Topman Paul Price, ex direttore merchandising di Burberry.
Marc Jacobs ha un nuovo ceo, Tomas Maier pure. Richemont perde pezzi, Topshop assume
