Nei primi nove mesi del 2015 i ricavi della maison sono cresciuti del 7% (+1% a cambi costanti) a 1,021 miliardi di euro con utile netto stabile a 113 milioni di euro. A tassi costanti la divisione retail è cresciuta dell’1% (+7% a cambi variabili) mentre il canale wholesale è stabile (+6% a cambi variabili). L’area Asia Pacifico resta il primo mercato ma perde il 5% a cambi costanti a causa della frenata di Hong Kong. Bene il Giappone e l’Europa mentre dal Nord America arriva l’effetto positivo delle valute. Borsa in allarme però perché il direttore finanziario Ernesto Greco ha dichiarato che il consensus 2015 (ricavi intorno a 1.420 milioni e Ebitda intorno a 315 milioni) sarà difficile da raggiungere. (mv)
Il mercato boccia i conti di Ferragamo
