Il 20 aprile scorso, il quotidiano fashion americano WWD aveva dato per certo che l’ingresso di Patrizio Di Marco (nella foto), amministratore delegato di Gucci (incarico lasciato nel gennaio 2015), nel team dirigenziale di Dolce & Gabbana andava considerato “come una notizia infondata, perché Di Marco e la griffe non avrebbero raggiunto un accordo sul ruolo e sulla governance”. Da allora è cambiato tutto, visto che il manager ha ufficializzato ieri di fare parte del CdA della griffe di Domenico Dolce e Stefano Gabbana. La presenza nel board si affianca anche all’affidamento di un particolare ruolo di consulenza, che potrebbe preludere a “qualcosa di più”. Fonti vicine a D&G, citate da fashionmagazine.it, sostengono che “non sia da escludere che a breve possa essergli assegnata una carica chiave all’interno della società di moda”. Le trattative sarebbero iniziate lo scorso gennaio, nel momento in cui da D&G è arrivata Diana Zanetto, storico braccio destro di Di Marco al quale, potrebbe essere affidata la gestione della griffe (fatturato 2014/2015: 1,055 miliardi di euro) in vista della sua quotazione in Borsa.
Non era un pettegolezzo. Di Marco, ex Gucci, nel CdA di D&G: obiettivo la Borsa?
