E chi li ferma più? Domanda retorica. Domanda obbligata. Perché ieri il colosso del lusso Hermès, ha annunciato di aver avviato il progetto di un nuovo (l’ennesimo) stabilimento produttivo. Entro il 2021 a Louviers, piccolo comune della Normandia che si trova a un centinaio di chilometri a Nord Ovest di Parigi, la maison inaugurerà una nuova fabbrica in cui impiegherà circa 250 artigiani e realizzerà articoli di pelletteria. Per Hermès si tratta del secondo sito produttivo nella regione, dove solamente due anni fa aveva inaugurato una fabbrica di 5.700 metri quadrati a Val-de-Reuil, anch’essa dedicata alla pelletteria. I lavori propedeutici all’apertura del nuovo stabilimento inizieranno già alla fine di quest’anno, tuttavia Hermès inizierà la sua attività a Louviers a partire da settembre prossimo affidandosi a dei laboratori “satellite” in attesa dell’apertura del proprio sito. Intanto a Montereau-Fault-Yonne, 90 chilometri da Parigi, la maison sta aprendo un altro stabilimento in cui impiegherà altri 250 dipendenti, il cui reclutamento è già iniziato. Una volta reperiti i dipendenti, partirà un percorso di formazione interna che durerà 18 mesi. Secondo le previsioni di Hermès, in 5 anni lo stabilimento lavorerà a pieno regime alla produzione di borse, portafogli e altri accessori in pelle. A destra, foto tratta da charentelibre.fr.
A sinistra, la mappa completa (pelletteria e non solo) delle fabbriche francesi di Hermés (tratta dal sitom istituzionale)