Un 2018 da incorniciare, un 2019 che promette bene e fatturato a 1 miliardo entro i prossimi 10 anni. Brunello Cucinelli chiude l’anno finanziario con un utile netto pari a 46 milioni di euro, in crescita del 9,4% rispetto al precedente, un Ebitda di 95,1 milioni (+8,8%) e ricavi netti a 553 milioni di euro (+8,1%). Un boom nelle vendite è stato fatto registrare dai mercati internazionali, cresciuti dell’8,8%: Nord America +3,9%, greater China +28,6%, Europa +8,5% e resto del mondo +10,6%. Più contenuta, ma comunque significativa, la crescita del mercato interno, dove le vendite sono aumentate del 4,2%. I dati del bilancio sono stati approvati ieri nel corso della seduta del Consiglio d’amministrazione, al termine della quale il presidente Brunello Cucinelli ha definito l’anno appena concluso “splendido, sia in termini economici che di immagine”. “Per il 2019, visto l’andamento delle vendite molto buono nella prima parte dell’anno e gli ottimi risultati conseguiti nella raccolta ordini per l’autunno inverno – prosegue Cucinelli – con tranquillità immaginiamo una bella crescita intorno all’8% del fatturato e una sana crescita dei profitti, seguitando sempre nel nostro progetto importante di investimenti”. Il manager ha infine sottolineato che il 2019 rappresenta “il primo anno di un nuovo decennio dove immaginiamo di raddoppiare il fatturato, cercando di lavorare con passione e dedizione in armonia con il Creato, sempre credendo nella nostra Italia e nell’altissima qualità e creatività della cultura manifatturiera che ci rende amati nel mondo”. (art)
TRENDING