Prada fa sognare gli analisti. Secondo i quali basterebbero alcune mosse per raddoppiare i ricavi e arrivare a 8 miliardi di euro in meno di 10 anni e senza acquisizioni. Qual è una delle strategie fondamentali per crescere? Rafforzarsi ulteriormente nella pelletteria. “Sarà necessario lavorare su nuove collezioni di borse iconiche. Ci vorrà un po’, ma è un’area che è essenziale far funzionare se si punta a un raddoppio delle vendite”, afferma Susy Tibaldi, analista di UBS.
Arrivare a 8 miliardi
Alcuni analisti finanziari interpellati da Milano Finanza ritengono concreta l’aspirazione di Andrea Guerra. Il CEO di Prada Group vuole raddoppiare il fatturato (senza acquisizioni) per migliorare le economie di scala. Secondo Flavio Cereda di GAM, è un obiettivo ambizioso, ma realistico. Primo: crede che il lusso crescerà mediamente del 7% annuo. Secondo: si aspetta che Prada cresca di più della media, anche grazie alla spinta di Miu Miu.
L’incasso medio per metro quadro
Susy Tibaldi di UBS afferma che il gruppo dovrà migliorare l’incasso medio per metro quadrato dei suoi negozi. “Prada chiuderà il 2023 attorno ai 30.000 euro per metro quadro” sostiene Tibaldi. Un miglioramento rispetto ai 20.000 del 2019, ma inferiore ai 36.000 di Moncler e agli oltre 40.000 di Gucci nel periodo del suo massimo splendore. Louis Vuitton è il migliore del settore: 80-90.000 euro.
Il ruolo chiave della pelletteria
Le griffe che mostrano una maggiore produttività in negozio sono quelle più forti nella pelletteria. Vendendo più borse costose, gli incassi lievitano e il rapporto con la superficie della boutique si alza. “Se vendi principalmente vestiti – spiega Tibaldi – devi avere tanto magazzino perché ti servono diverse taglie e gamme di prodotti. Mentre per le borse non serve avere un magazzino enorme. Con il costo medio più elevato, basta venderne una per incassare la stessa cifra che si raggiungerebbe solo dopo aver venduto molti capi di abbigliamento”. Ecco perché l’analista sostiene che la strada per raddoppiare i ricavi passi anche dal rafforzamento nella pelletteria, attraverso lo sviluppo di una serie di it bag.
Prezzi e talenti
Mediobanca research prevede che nel prossimo anno i prezzi dei prodotti griffati Prada cresceranno del 4-6%. Lo stesso aumento imposto nel 2023. Ma è interessante notare come Morgan Stanley abbia migliorato il rating di Prada perché è riuscita a portare a bordo alcuni talenti che migliorano la qualità del team manageriale. (mv)
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