Secondo CorSera verrà collocato almeno il 50% delle azioni. L’obiettivo non sarebbe il miglioramento della liquidità aziendale ma l’aumento della visibilità. Ancora incerta la piazza scelta da Valentino ma i pronostici indicano Milano. Alla fine dell’operazione, il brand somiglierà ad una public company soprattutto se le azioni verranno sottoscritte anche da investitori istituzionali internazionali. Il brand acquistato per 720 milioni di euro nell’estate 2012 dal fondo della famiglia reale del Qatar fatturava 322,4 milioni di euro (bilancio 2011), ora chiuderà il 2015 con un miliardo di euro di fatturato. (mv)
TRENDING