La crisi del lusso non risparmia Tod’s che annuncia: “Per migliorare i conti del gruppo esiste una sola strategia: puntare sulla qualità della pelle”. Il gruppo guidato dalla famiglia Della Valle ha chiuso il primo semestre 2016 con ricavi in calo del 3,4% a 497,6 milioni di euro. A cambi costanti (493,2 milioni di euro) il calo sarebbe più marcato (-4,3%). Forte diminuzione dell’utile netto (-26%): da 50,38 a 37,4 milioni di euro (pari al 7,5% dei ricavi). Nel dettaglio, il marchio Tod’s genera ricavi per 282,5 milioni (-7,2%), Hogan 106,1 (-2,5%), Roger Vivier 83,4 (+6,2%) e Fay 24,9 (+8,8%). “Ricavi influenzati da un contesto di settore e di mercato volatile ed incerto” ha commentato il presidente e amministratore delegato di Tod’s, Diego Della Valle (nella foto), che annuncia l’apertura di pochi e selezionati negozi per privilegiare lo sviluppo della crescita organica della rete. “La nostra strategia sarà quella di focalizzarci sempre di più nel mondo degli accessori di grande qualità, calzature, borse e piccola pelletteria in primis, rimarcando sempre di più i valori che hanno reso famosi i nostri marchi, l’artigianalità, lo stile di vita italiano e la forte innovazione” ha terminato Della Valle. (mv)
Scivolone Tod’s nel primo semestre: “Ripartiamo dalla qualità della pelle”
