La guida dello stile a Phoebe Philo? “Loro Piana non ha mai avuto un vero e proprio direttore creativo, quindi per il momento non credo sia necessario”, replica alle voci Damien Bertrand, da novembre 2021 CEO della griffe. Bertrand (nella foto, in cornice bianca) evidenzia come il marchio disponga di uno Studio Loro Piana “con un team e designer di grande talento. Siamo organizzati, ma non abbiamo uno studio per l’uomo e uno per la donna: lavoriamo per categorie di prodotti”. Il CEO fa affidamento anche sulla pelletteria per crescere ancora.
“Non ci serve un vero e proprio direttore creativo”
Il CEO non reputa fondamentale l’arrivo di un direttore creativo. Nemmeno di una star come Phoebe Philo, che i rumors, qualche mese fa, vedevano a capo dello stile della maison. “Loro Piana non ha mai avuto un vero e proprio direttore creativo, quindi per il momento non credo sia necessario. Poi, sì, ci sono delle voci, ma sono voci” replica il CEO con WWD.
Il made in Italy
Per Bertrand Loro Piana è “l’apice del lusso italiano, la quintessenza del lusso”. Uno dei suoi obiettivi è “spiegare meglio il savoir faire e l’artigianalità di Loro Piana, perché è unico e nessuno ha questo livello di qualità”. Il CEO reputa la qualità “fondamentale” per la griffe che realizza capi e prodotti “fatti per durare tutta la vita”. La griffe ha 10 siti produttivi in Italia. Nelle Marche (Porto San Giorgio e Porto Sant’Elpidio) per le calzature, in Toscana (Impruneta) per la pelletteria, per la maglieria e il tessile in Piemonte. “Stiamo sempre ampliando le nostre strutture. Se si guarda nel complesso, tutte le categorie dovrebbero crescere, non solo una” afferma Bertrand che punta sugli accessori per crescere. Non solo con le calzature (e le sneaker White Sole), ma anche con la pelletteria. (mv)
Foto dai social
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