Stone Island punta al lusso: la pelle guida la strategia premium

Stone Island punta al lusso: la pelle guida la strategia premium

Stone Island e la pelle: storia di un amore che si sta consolidando. Il marchio acquisito da Moncler nel 2020 sta puntando sempre di più su prodotti in pelle per elevare il suo posizionamento. Pur restando fedele alla sperimentazione, peculiarità che l’ha reso famoso nel tempo. Ecco le prossime mosse di Robert Triefus, CEO di Stone Island.

Sempre più pelle

Nell’autunno del 2018, Stone Island lanciò sul mercato la leather Ice Jacket, la prima giacca in pelle termosensibile. La giacca si adattava in automatico all’ambiente esterno, aumentando o diminuendo la temperatura interna. Sei anni dopo, nel dicembre 2024, il marchio ha presentato una giacca con cappuccio realizzata in “light leather organza”. Si tratta di pelle d’agnello leggera, che viene poi “unita a una sottile organza di poliestere” per offrire una struttura solida alla pelle. Lo riporta Hypebeast. Il prodotto da 2.950 euro è attualmente sold out sul sito ufficiale del marchio.

 

 

Prezzi calibrati e innovazioni esclusive

Secondo il CEO Triefus, in futuro, Stone Island presterà attenzione nell’aumentare i prezzi in generale. Ma aumenterà la fascia alta della sua offerta, puntando agli acquirenti di lusso con innovazioni più esclusive, come il bomber in pelle ripstop da 4.000 euro. È una strategia che, secondo Simon Longland, direttore acquisti di Harrods, sta funzionando. “Il marchio rimane estremamente coerente in mezzo a questa costante elevazione”, ha affermato Longland. Lo riporta Business of Fashion.

Puntare sul retail per crescere

Nei primi nove mesi del 2024, i ricavi del marchio sono scesi del 5%. È il risultato della strategia di Stone Island e del gruppo Moncler di ridurre le vendite dal canale all’ingrosso e puntare sul retail. Non a caso, sempre da gennaio a settembre 2024, le vendite retail e tramite il canale e-commerce gestito direttamente, sono salite del 27%. Dei circa 400 milioni di euro di fatturato di Stone Island, la quota del commercio al dettaglio e dell’e-commerce diretto ha raggiunto quasi il 50% nel 2024, rispetto a meno di un terzo al momento dell’acquisizione di Moncler. HSBC prevede che il brand tornerà a crescere nel 2025 (+5,5%) per poi arrivare quasi al 10% nel 2026. Triefus, tra l’altro, ritiene che Stone Island sia posizionato in un segmento di mercato promettente. “I consumatori sono diventati molto concentrati sul valore e sulla proposta di prezzo e sono attratti dalla funzionalità di lunga durata”, afferma il CEO di Stone Island. (mv)

Immagini Stone Island

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