LVMH rinegozia l’accordo siglato per acquisire Tiffany? Con lo scoppio della pandemia dovuta al Coronavirus, la quotazione delle azioni della griffe americana si stanno abbassando. In altre parole, il colosso francese del lusso potrebbe acquistarle sul mercato a un prezzo più vantaggioso rispetto a quello concordato. Nel frattempo, gli americani pubblicano il bilancio annuale. Tiffany è stabile nel 2019 e nel quarto trimestre cresce.
Dice Bloomberg
La notizia è stata battuta da Bloomberg. A novembre 2019, LVMH ha concordato di acquisire Tiffany pagando 135 dollari per azione. L’operazione dovrebbe concludersi entro il primo semestre 2020. Ora l’emergenza sembra averla messa in discussione.
Acquistare sul mercato
I francesi avrebbero presentato l’idea di acquistare le azioni sul mercato e ne hanno discusso con il CdA di Tiffany. Non è stata ancora presa una decisione definitiva, scrive Bloomberg citando fonti anonime, e si stanno valutando i possibili ostacoli legali a questa idea che permetterebbe a LVMH di risparmiare circa il 13%. Il titolo era scambiato a circa 118 dollari prima che Bloomberg diffondesse la notizia. Ieri è risalito attorno a 126 dollari.
Il bilancio di Tiffany
Intanto Tiffany, ha chiuso a fine gennaio il quarto trimestre fiscale con ricavi in aumento del 2,8% a 1,36 miliardi di dollari, in linea con il consenso FactSet citato da Les Echos. Gli utili sono stati di 1,80 dollari per azione, battendo le stime di 1,77 dollari per azione di Ibes Refinitiv citate da Reuters. A livello annuale, Tiffany è stabile nel 2019. Il fatturato netto è stato di 4,4 miliardi di dollari, invariato a cambi attuali e +1% a cambi costanti. Vendite comparabili: -1% a cambi attuali e invariate a cambi costanti. L’utile netto è stato di 541 milioni di dollari -8% rispetto all’anno precedente. (mv)
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