Il gruppo Tod’s archivia il 2015 con un aumento dei ricavi del 7,4% a 1,037 miliardi di euro, ma un utile in calo del 4,5% a 92,7 milioni di euro. Il cda del gruppo ha comunque proposto all’assemblea dei soci un dividendo per azione di 2 euro, uguale a quello dello scorso anno. Marchi e aree (tranne Hong Kong) hanno tutti dato risultati positivi. “Le vendite like for like da inizio anno sono in territorio negativo, ma non tali da farci avere attese negative sul trimestre o sull’anno” ha detto il cfo di Tod’s Emilio Macellari. Punta, invece, ai 2 miliardi di fatturato Bottega Veneta, confidando nella performance di accessori e abbigliamento. L’azienda, che fa parte di Kering, ha chiuso il 2015 a quota 1,2 miliardi di euro di fatturato, con 413,8 milioni di margine operativo lordo. “Le nostre radici sono nella pelletteria (nella foto), e qui resterà il nostro core business. Ma attorno a questo vogliamo consolidare una serie di altri prodotti, confermando il posizionamento sul lusso assoluto” ha detto il ceo Carlo Alberto Beretta. Bottega Veneta aprirà a maggio a Beverly Hills e nel 2017 a New York. (mv)
Tod’s e Bottega Veneta oltre il miliardo di euro nel 2015
