Poco più di un mese. A fine febbraio l’annuncio di Salvatore Ferragamo, che comunica l’uscita di Eraldo Poletto (nella foto) dalla carica di amministratore delegato. Ieri, da New York, la notizia che Poletto assumerà dal 30 aprile l’incarico di ceo e brand president di Stuart Weitzman, griffe calzaturiera che insieme a Coach e Kate Spade compone il portafoglio del gruppo Tapestry. È l’ennesimo ingresso di un manager italiano nelle stanze dei bottoni delle griffe del lusso. Ma è anche la dimostrazione di come l’alta gamma viva una costante ridefinizione dei propri assetti manageriali (senza dimenticare quelli stilistici). Da notare che, come accade per altre griffe, Poletto (che subentra a Wendy Kahn) formerà una coppia tutta italiana insieme al direttore creativo di Weitzmann, Giovanni Morelli. Prima dell’esperienza da Ferragamo, durata meno di due anni, Poletto ha guidato Furla dal 2010 al 2016.
Un italiano a New York: Eraldo Poletto nuovo ceo della griffe calzaturiera Stuart Weitzman
