Confermando le trattative con il fondo britannico Neo Capital, Valextra ipotizza una soluzione alternativa per centrare gli obiettivi che la proprietà si è posta: la quotazione in Borsa.
“In una Ipo”, ha dichiarato al sito americano Wwd il proprietario del marchio, Emanuele Molina Carminati (nella foto), “la soluzione che riteniamo più in linea con i nostri obiettivi”. Carminati, che ha rilevato Valextra nel 2000 investendoci, secondo l’articolo, una quarantina di milioni di euro, intende mantenere italiano e milanese il brand, il cui stabilimento è situato al Pontirolo Nuovo, in provincia di Bergamo. L’imprenditore ha confermato anche l’interesse per il brand da parte di Ppr, Samsung e di uno dei maggiori fonti cinesi di private equity.