Il risiko continua. Se la giostra degli avvicendamenti stilistici presso le griffe pare esaurita (qualche poltrona eccellente è ancora libera, ma i “soliti noti” si sono ordinatamente ridistribuiti i ruoli), il giro degli amministratori delegati, ieri, si è arricchito di due botti di primo livello. Gian Giacomo Ferraris ha lasciato l’incarico di ad presso maison Versace. Al suo posto entra Jonathan Akeroyd (nella foto), che il 4 maggio, dopo 12 anni, è uscito da Alexander McQueen. “Jonathan ha una comprovata esperienza nell’avviare marchi globali – ha dichiarato Donatella Versace -, potenziarli e guidarli a uno sviluppo strategico. La sua visione e la sua esperienza saranno la chiave per traghettare Versace verso una nuova fase di sviluppo”. Ricambio interno “quasi certo”, invece, da Furla. Il brand pellettiero bolognese, dopo aver salutato Eraldo Poletto (passato a Salvatore Ferragamo), avrebbe trovato tra i suoi manager il sostituto. Trattasi del 45enne Alberto Camerlengo, attuale direttore generale, in azienda da 5 anni, dopo esperienze da Brooks Brothers e Fossil.
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