Per la carne si progetta lo sviluppo in Asia, per la pelle in Europa. Gli allevatori sudafricani di struzzi pensano alle strategie di crescita. Il tema, e le prime ipotesi per l’ampliamento dei mercati, sono emersi nel corso del convegno organizzato il 14 marzo da SAOBC (South African Ostrich Business Chamber). Il governo, al momento del suo insediamento, ha fissato come obiettivo l’incremento del 5% in termini di valore delle esportazioni agricole. Nel caso di specie, questo significa migliorare e ampliare la rete di clienti per pelle, carne ma anche piume.
Più pelle in Europa
Partecipando al convegno di SAOBC, il ministro per l’Agricoltura del Western Cape, Ivan Meyer, ha dichiarato: “Quando ho assunto l’incarico, ho detto che i miei obiettivi erano aumentare le esportazioni agricole del 5% nei prossimi cinque anni e aumentare il valore aggiunto della trasformazione agricola nella provincia “. Meyer ha spiegato che nel 2021 l’industria dell’allevamento degli struzzi ha permesso di esportare merci (carne, pelle e piume) per un valore complessivo di 578,8 milioni di rand (circa 36 milioni di euro).
Industria storica
Il presidente di SAOBC, Francois de Wet, ha ricordato che “nel Western Cape si è iniziato ad allevare struzzi già nel 1864. Per creare un’industria di struzzi, devi avere abbastanza allevatori ed essere abbastanza vicino ai macelli, alle concerie e agli impianti di lavorazione delle piume. Bisogna allevare gli animali, poi lavorarli e commercializzarli con successo. Devi vendere tutti i prodotti, altrimenti non avrai un’industria sostenibile. Ecco come l’industria dello struzzo è sopravvissuta. Oggi abbiamo l’attività più estesa al mondo”.
Export diffuso
“I prodotti in piume di struzzo si esportano principalmente a Hong Kong, Cina e Regno Unito. I principali mercati di esportazione per i prodotti in pelle di struzzo sono la Francia, gli Stati Uniti e il Messico – spiega l’economista del Dipartimento dell’Agricoltura del Western Cape, Vannessa Barend-Jones -. Inoltre, carne e prodotti alimentari si esportano a Hong Kong e in Cina. Gli altri prodotti a base di carne di struzzo commestibili si vendono principalmente nei Paesi Bassi e a Mauritius. I principali mercati di esportazione per i prodotti a base di carne trattata sono il Regno Unito, il Belgio e la Francia”. De Wet ha poi sottolineato la necessità di “esportare più piume”, mentre “il 40% del valore della pelle lo spediamo in Francia e alle case di moda italiane. Dobbiamo esportare più carne in paesi come l’India”. (art)
Leggi anche:
- L’importanza dell’esotico per Vuitton: al via 2 nuove pelletterie
- PETA attacca Vuitton, la griffe (a distanza) risponde così
- Negli atelier di Louis Vuitton dove si lavorano le pelli pregiate