Per il secondo anno consecutivo, i segmenti Carne e Animal Nutrition guidano la corsa di Cargill, che chiude il bilancio con profitti netti per 3,1 miliardi di dollari (circa 2,6 miliardi di euro), in crescita del 9% su base annua. Il colosso agroindustriale USA, il cui core business per tradizione è centrato nel frumento e nelle farine, nell’ultimo anno fiscale ha visto le vendite in progressione del 3% (114,7 miliardi di dollari). A proposito del risultato della divisone Animal Protein, Cargill comunica che gli ottimi risultati sono stati trainati “dalla crescente domanda domestica e dalla richiesta mondiale di carne rossa nordamericana”. Per il gruppo, circa 155.000 addetti in 70 Paesi, il Nord America rappresenta una quota del 36% del mercato, seguito dalla regione Asia Pacifico (27%) ed EMEA – Europa, Medio Oriente e Africa (24%)
Il segmento Proteine Animali traina l’anno d’oro di Cargill: profitti in crescita del 9% (3,1 miliardi)
