I conti li fa USDA, il Dipartimento per l’Agricoltura del Governo degli Stati Uniti. La premessa è che il 2017 è stato un anno di accelerazione dei conferimenti in tutti i Paesi produttori di carne rossa: guidano gli States con un +6% su base annua, seguono Brasile, Cina e India con un +1/2%, registra una sensibile crescita, anche se marginale, l’area Euro. Per il 2018 USDA prevede una progressione del macello su scala globale ancora più marcata. Assumerà la testa della classifica il Brasile, inquadrato come mercato più dinamico, saranno stabili Cina e UE, mentre (per ragioni diverse, aggiungiamo noi) rallenteranno il passo USA e India. Nel complesso, USDA pronostica nel 2018 la macellazione di circa un milione di capi bovini in più rispetto al 2017. Si muoveranno in scia anche gli altri Paesi protagonisti della filiera: l’Argentina (+4%) toccherà i 13 milioni di capi conferiti, l’Australia (+5%), gli 8 milioni, mentre il Messico, con 6 milioni, rimarrà stabile.
TRENDING