Nel 2016 i capi conferiti al macello in Unione Europea sono cresciuti del 3,1% su base annua. In area positiva tutte le categorie, con performance significativa di vacca (+7%), giovenca (+6,1%) e vitelli (+2,3%), mentre cresce leggermente il giovane toro (+0,8%). L’unico a cedere è il toro (-1,2%). Lo riporta un documento del Committee Management Officer (CMO) dell’Agriculture and Rural Development della Commissione Europea datato 23 marzo. Nel 2016 il patrimonio bovino del Vecchio Continente si è attestato a quota 81,7 milioni di capi (+0,8%), con crescita degli esemplari inferiori all’anno di età (+1,8%) e entro i 2 anni (+2,1%), mentre cala leggermente il numero dei maggiori di 2 anni (-0,3%). Si attende che il trend positivo del macello europeo prosegua nel 2017. Secondo stime del Dipartimento USA dell’Agricoltura (USDA-FAS), ancora sulla spinta della liberalizzazione del mercato del latte, nel 2017 il numero dei capi conferiti potrebbe vivere un’ulteriore progressione dello 0,7%.
TRENDING