Minerva da record. L’export verso l’Asia del gruppo sudamericano della filiera carne ha trainato l’incremento del 16% delle vendite all’estero nel secondo trimestre 2020. Il peso delle esportazioni ha così raggiunto il 72%. Un’evidente positività che si accompagna a un trend complessivo del business che da Minerva definiscono, per l’appunto, “da record”.
Minerva da record
Minerva ha registrato un utile netto di circa 41,3 milioni di euro nel secondo trimestre 2020. Nello stesso periodo dell’anno scorso, invece, era andato in rosso di 18,4 milioni di euro). L’Ebitda ha raggiunto i 96,3 milioni di euro, con un incremento del 62,2% rispetto al secondo trimestre 2019. Per Minerva si tratta del miglior risultato mai conseguito in questo periodo dell’anno. I ricavi netti tra aprile e giugno sono stati di 718 milioni di euro, in aumento del 3,9% rispetto all’anno precedente.
La spinta dell’Asia
Minerva da record, quindi, grazie (soprattutto) alla domanda asiatica di carne bovina, come riporta anba.com.br. Risultato, l’export complessivo è cresciuto del 16% finendo per pesare il 72% sul fatturato. I mercati asiatici sono cresciuti del 50%, il 25% in più rispetto al secondo trimestre 2019.
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