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A seguito delle recenti tendenze nel mondo della moda volte alla sostenibilità e alla tracciabilità della materia prima, Sapa Spa ha deciso di adattarsi. Come? Fornendo informazioni più dettagliate e cristalline a proposito della provenienza dei suoi prodotti
Chi è Sapa
Sapa Spa, leader nella raccolta di pelli bovine provenienti dall’area della Ex Jugoslavia, da 30 anni ha maturato un’enorme esperienza in un mercato complesso. La nostra base operativa si trova a Tuzla, centro nevralgico locato sulle montagne della Bosnia Erzegovina. Oltre alla Bosnia abbiamo sedi operative dislocate in Serbia, zona Belgrado, e in Slovenia. La produzione mensile è di circa 30.000 pezzi i cui pesi sono compresi in un range di 5-60 kg. Le pelli provengono da macelli locali di piccole-medie dimensioni, in cui – vista la presenza di pascoli estesi e molto verdi, in linea con la cultura dell’allevamento di tali Paesi – gli animali vivono in natura come in un passato non molto lontano. Tutto questo va a beneficio dell’ottima qualità della carne (soprattutto vitellame) e, di conseguenza, dei sottoprodotti che ne derivano. Tutto il materiale viene spedito nella sede di Santa Croce sull’Arno, certificata LWG, dove il prodotto viene controllato e selezionato da esperti del settore. Grazie alla recente collaborazione con Gruppo Mastrotto, il 30% di questo materiale è conciato in wet blue nel loro stabilimento (smpre situato a Santa Croce sull’Arno e certificato LWG) dotato di tecnologie all’avanguardia.
La nuova mission di Sapa
Grazie all’esperienza maturata durante gli ultimi due anni con due clienti (uno di questi brand leader nel mondo della moda), Sapa ha messo a punto un protocollo di tracciamento per ogni pelle. Dopo la selezione il prodotto viene timbrato con un marchio che contraddistingue il macello e la zona di provenienza. Tale punzone rimane riconoscibile anche dopo vari cicli di lavorazione. A oggi solo il 12-15% della nostra produzione presenta questa possibilità di tracciamento. Sapa Spa intende raggiungere l’obiettivo di avere il 90% del suo materiale tracciabile entro il 2023, al fine di offrire un servizio, seppur oneroso, che vada totalmente incontro ai cambiamenti del mercato. Totally Clear Sapa è un progetto ambizioso che sta diventando realtà e che potrà fornire informazioni anche in merito a sottoprodotti della lavorazione, come la spaccatura da cui deriva la crosta, chiudendo sempre più il cerchio della totale tracciabilità.
