Il patrimonio bovino degli Stati Uniti nel primo semestre del 2018 si attesta a 32,5 milioni di unità, in crescita dell’1% su base annua. L’unica categoria, scorrendo i dati USDA (il Dipartimento per le Politiche Agricole di Washington) pubblicati da Beef Magazine, a denunciare un cedimento è quella delle giovenche (4,2 milioni), che perde il 2% rispetto allo stesso periodo del 2017. Proprio questa variazione, commentano gli specialisti, rappresenta un indizio rivelatore. La concomitanza tra calo delle giovenche e leggero aumento delle mucche suggerisce che il patrimonio bovino del Paese risulterà in leggero aumento complessivo a fine 2018, ma che il ripopolamento degli allevamenti rallenterà nel 2019.
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