Borse e sneaker guidano il rilancio di Byblos. Il marchio che ha fatto, a suo modo, la storia degli anni ’80, ha subìto una profonda rivoluzione nei mesi scorsi, sotto la guida del direttore creativo/amministratore unico Manuel Facchini e del ceo Enrico Vanzo. “Stiamo investendo moltissimo sugli accessori, borse in primis, e tra sei mesi vorremmo uscire con un nuovo modello di sneaker” ha detto Facchini a Fashion Magazine. Il brand prevede di chiudere l’anno con un fatturato di circa 18 milioni di euro di cui il 65% generato in Italia e il 35% realizzato, soprattutto, in Europa. “Ci aspettiamo una crescita sostenuta, che dovrebbe consentirci di raggiungere nei prossimi cinque anni un giro d’affari tra i 40 e i 50 milioni di euro” ha detto lo stesso Facchini a Fashion Network. Tra i progetti la riapertura entro l’anno della boutique di via della Spiga a Milano, il lancio dell’e-commerce nei primi mesi del 2019 e l’inaugurazione di un negozio a Mosca. Cambiamenti anche nella produzione di calzature e accessori, che ritorna in house nella sede di Carpi (nuova logistica), mentre tutte le licenze e le altre linee sono state soppresse per concentrarsi sulla prima linea di prêt-à-porter Byblos. Nell’immagine, due look presentati da Byblos alla Milano Fashion Fashion. (mv)
Aria nuova per Byblos: investimenti su borse e sneaker (che tornano in house), obiettivo 50 milioni di euro
