BCBG di Max Azria a una cordata cino-americana per 129 milioni: fallimento (pare) evitato

Marquee Brands (fondo d’investimenti che già controlla brand come Bruno Magli) ha acquistato la proprietà intellettuale per 106 milioni di dollari. Global Brands Group (emanazione della holding cinese Li & Fung) ha rilevato l’inventario e alcuni asset legali per 23 milioni di dollari. Sono queste le cifre per le quali il marchio BCBG, fondato dal designer Max Azria nel 1989, passa alla cordata cino-americana. Il closing, previa autorizzazione della Giustizia statunitense, è atteso per luglio. BCBG, che di recente ha fatto ricorso al Chapter 11 (l’amministrazione controllata secondo la legge USA) vede così la luce in fondo al tunnel della crisi.

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