Una recente ricerca condotta dallo studio Deloitte, che ha intervistato oltre un migliaio di Millennial da Italia, USA, UK e Cina, ha reso noto quali sono le modalità e le esigenze dei giovani nel fare shopping di lusso. Mentre per i ragazzi italiani sono i social networks con il 23,1% ad avere la maggiore influenza nel seguire i fashion trend del momento, sorprendentemente per i cinesi lo è solo per il 15% (USA 23,1%, UK 21,8%). Per venire a conoscenza dei trend e dei nuovi prodotti di lusso, i ragazzi cinesi si affidano direttamente ai website dei brand preferiti (18,3%, 13,7% per gli italiani). Il 17,6% dei cinesi consulta innanzitutto fashion magazine, mentre il 16,4% preferisce seguire siti specializzati di moda (14% e 13,7% rispettivamente per gli italiani). Una componente abbastanza importante per i Millennial italiani nell’affrontare lo shopping di lusso è l’esempio delle celebrità: il 13,4% segue quanto fanno i vip, mentre ciò vale solo per 10,8% dei cinesi (stessa percentuale per i coetanei UK, mentre negli USA si sale al 13%). Altro risultato a sorpresa è che due-terzi dei Millennial cinesi preferiscono recarsi negli store classici per effettuare acquisti di lusso, mentre i coetanei occidentali amano fare shopping di lusso via e-commerce; i cinesi insomma “vedono” e “scelgono” i prodotti di lusso online, ma poi li “toccano” negli store prima di effettuare l’acquisto. Parrebbe dunque che i Millennial cinesi non siano così impulsivi nello shopping di lusso come può sembrare dal largo successo del commercio online in Cina. Lo studio Deloitte ha inoltre dimostrato che i principali fattori per la scelta di un articolo di lusso per i cinesi sono qualità e unicità dell’articolo stesso; quanto alla lealtà verso un brand, i cinesi sono di gran lunga più fedeli rispetto ai coetanei occidentali, ad esempio il 17,7% in più dei ragazzi USA.
I cinesi scelgono online, gli italiani imitano i vip: lo shopping di lusso dei Millennial spiegato da Deloitte
