Angelo Cruciani (in foto, a sinistra) è vegetariano dalla nascita e per questo per il suo brand, Yezael, non ha mai usato la pelle. Lo scorso settembre, però, ha iniziato un nuovo percorso. Ha deciso, ci racconta sul mensile La Conceria n. 11 – 2023, che anche uno stilista vegetariano può impiegare un materiale derivato da spoglie animali. Che cosa lo ha convinto? “Ho capito che potevo portare in passerella il rispetto per la natura – risponde –. Solitamente il designer parte dall’estetica, io invece mi sono concentrato innanzitutto su un concetto, non sulla visione artistica. Ho messo al centro della mia prospettiva la sacralità dell’animale, il cui sacrificio non va sprecato”.
Il percorso di uno stilista vegetariano
È su queste premesse che Yezael by Angelo Cruciani lo scorso 24 settembre ha portato in passerella la prima collezione (anche) in pelle. “È stato un primo test – racconta –, ma conto di fare ricerca e di crescere nel solco della mia visione: mi aspetto sorprese da me stesso”
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