Chissà se, calzando le scarpe del suo marchio, a Cristiano Ronaldo sarebbe riuscita la rovesciata con la quale ha bucato Buffon nella sfida di Champions League. Nel 2015 Ronaldo ha lanciato “CR7 Footwear“, collezione di scarpe in pelle divisa in Basic, Premium e Luxury, che comprende desert boots, mocassini, scarpe eleganti, classiche e sneaker. Le calzature vengono prodotte dai calzaturifici di Guimaraes, città a 55 chilometri da Oporto, nel Nord del Portogallo. Lo stesso campione ha esaltato le abilità artigiane del suo paese: “Il Portogallo ha le migliori calzature del mondo”. Il marchio di Ronaldo ha partecipato al Micam e alla fiera di Las Vegas (Stati Uniti). Inoltre le scarpe di CR7 sono state scelte dalla federazione portoghese per la spedizione della nazionale di calcio agli ultimi campionati europei di calcio in Francia (2016). Evidentemente hanno portato fortuna perché il Portogallo ha vinto, per la prima volta nella storia, la competizione. Ronaldo è anche un testimonial che fa impennare le visualizzazioni. Lo sa bene Antonio Filograna Sergio, erede del calzaturificio Filanto, che nel settembre scorso su Instagram ha notato come in una foto la star calzava un paio di sneaker Philipp Plein. Scarpe prodotte “da noi, made in Salento” ha aggiunto l’imprenditore pugliese a capo della Leo Shoes. E lo sa bene anche Alberto Guardiani che ha diffuso una foto pubblicata dal magazine francese Purepeople che ritrae Ronaldo con indosso le sneakers Onesoul con tomaia in vitello gommato. (foto da radiodeejay.it) (mv)
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