Diego Della Valle reinveste i maxi-profitti da 254 milioni delle finanziarie di famiglia nel gruppo Tod’s. Il manager, che nel 2018 ha incassato i proventi della cessione della quota in Nuovo Trasporto Viaggiatori, ha rinunciato all’ipotesi di staccare grandi dividendi per gli azionisti, preferendo aumentare la propria partecipazione nella holding che controlla marchi come Tod’s, Fay e Roger Vivier. All’orizzonte ci sono investimenti per dare fiato alla ripresa della società.
I profitti delle holding
Dopo la riorganizzazione dello scorso anno, alla famiglia Della Valle fanno capo tre società: Diego Della Valle &C., Di. Vi. Finanziaria e Di. Vi. Immobiliare Investimenti. Come riporta Affari & Finanza, nel 2018 le società hanno raccolto 254 milioni di utili (in larga parte derivanti dalla cessione delle quote in Nuovo Trasporto Viaggiatori, cioè la compagnia di trasporto ferroviario Italo). L’imprenditore di Casette D’Ete ha preferito, però, accantonare il tesoretto, perché intende con questo accrescere la propria quota in Tod’s: ha dato mandato a Crédit Agricole per comprare entro novembre il 7% delle azioni. Già nel dicembre 2018 ha ricomprato il 5%.
La strategia
L’operazione serve al gruppo Tod’s per rafforzarsi prima di tutto in Borsa: nell’ultimo anno il titolo ha perso il 25% del suo valore, spiega A&F, malgrado nell’ultimo semestre abbia recuperato il 7%. Ancor di più, c’è da sostenere il piano di investimenti che si staglia all’orizzonte: “La vera sfida è riuscire ad attrarre ancora di più la clientela giovane che vive nei Paesi diventati ora più forti acquirenti della moda e del lusso – sono le parole riportate di Diego Della Valle –. Per fare questo in tempi brevi, bisogna aumentare gli investimenti necessari ed essere attrattivi e visibili. Se nel breve sacrificheremo qualche punto di Ebitda, è per favorire nel medio periodo la profittabilità e la patrimonializzazione”.