Due designer e un CEO lasciano la loro poltrona. Mentre un rumor viene timidamente smentito. Phillip Lim, Helmut Lang, Jil Sander e Chanel sono le griffe coinvolte nel giro di poltrone della moda, sempre molto attive. Vediamo nel dettaglio cosa è accaduto negli ultimi giorni.
Il giro di poltrone non si ferma
Ospite di Voices 2024 (organizzato da The Business of Fashion), il designer Simon Porte Jacquemus ha confermato le voci: sta cercando un investitore che supporti l’azienda nella sua prossima fase di espansione retail. Lo stilista, però, ha timidamente smentito le voci secondo cui sarebbe in trattative con Chanel per succedere a Virginie Viard come direttore creativo. “Probabilmente sarei troppo impegnato“, ha tagliato corto il designer.
Phillip Lim
Lo stilista Phillip Lim (nella foto, tratta dall’account Instagram 31philliplim) si è dimesso dal ruolo di direttore creativo di 3.1 Phillip Lim, il marchio da lui co-fondato nel 2005 insieme a Wen Zhou. Quest’ultimo resta in carica come CEO e diventerà unico proprietario del brand. “Questo momento segna una svolta per entrambi, ognuno con nuovi obiettivi e visioni diverse per il futuro. Phillip perseguirà nuove iniziative. Sebbene la nostra partnership stia finendo, il marchio rimane in mani capaci e siamo certi che continuerà a prosperare” si legge in una dichiarazione congiunta (fonte WWD).
Peter Do
L’altro stilista che lascia l’incarico è Peter Do da Helmut Lang. Il designer vietnamita era alla guida creativa del marchio controllato da Fast Retailing dal maggio 2023. Un successore deve ancora essere nominato. Do se ne andrà dopo la pre-fall 2025 che sarà la sua ultima collezione. Lo stilista, che ha realizzato quattro collezioni per Helmut Lang, continuerà a lavorare per la sua omonima linea, fondata nel 2018 a New York (fonte Milano Finanza).
Jil Sander
Secondo fonti di mercato, citate da WWD, Luca Lo Curzio sta lasciando Jil Sander. Era stato nominato CEO del marchio controllato da OTB nel giugno 2023. Lo Curzio è entrato a far parte di Jil Sander provenendo dal Gruppo Zegna. Circolano voci anche su un possibile cambio nella direzione creativa, ma Rosso ha recentemente liquidato la questione. (mv)
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