Non è un caso se da 6 mesi Christian Dior non è in grado di sostituire Raf Simons alla guida stilistica della griffe. Secondo la testata britannica Business of Fashion, dietro ci sarebbero le ostiche condizioni contrattuali che la società propone ai candidati. Il direttore creativo del brand del gruppo LVMH si troverebbe con funzioni e autonomia molto ridotte rispetto a chi ricopre lo stesso ruolo in griffe del lusso come Gucci e Yves Saint Laurent. Di più, secondo un’indiscrezione raccolta da Business of Fashion proprio i limiti alla propria creatività sarebbero tra le ragioni che hanno convinto Simons a lasciare l’incarico. Non si ferma, intanto, la ridda dei nomi. Dopo il tramonto delle ipotesi Hedi Slimane, Alber Elbaz e Riccardo Tisci, e dopo che ha tenuto banco il nome di Maria Grazia Chiuri, Karl Lagerfeld rilancia l’idea Sarah Burton (nella foto). In un’intervista a Vogue lo stilista e fotografo tedesco ha commentato: “Lei è fantastica e quello che sta facendo in Alexander McQueen (di cui è direttore creativo, ndr) è davvero alta moda. Rappresenta davvero il livello successivo. Sarebbe davvero in grado di sopportare il peso di Dior sulle spalle? Come dico sempre, tutto ciò che serve è un po’ di imbottitura”. (rp)
Dior senza stilista? Stampa UK accusa la società, Lagerfeld rilancia Sarah Burton
