Per la seconda volta consecutiva Jonathan Anderson (nella foto a sinistra) vince il titolo di designer dell’anno. Il premio è stato assegnato in occasione dei Fashion Awards 2024, l’evento annuale organizzato dal British Fashion Council andato in scena a Londra, lunedì 2 dicembre. Anderson, fondatore del suo marchio e direttore creativo di Loewe, ha sbaragliato tutti. Ma l’evento è anche una cartina di tornasole che racconta degli equilibri della moda. Da Sabato De Sarno, ormai calato nei panni di Gucci (ma che cerca conferme), fino a David Koma, nuovo direttore creativo di Blumarine e vicino al debutto della sua prima collezione.
Fashion Awards 2024
JW Anderson, dicevamo, si è aggiudicato il premio più ambito della serata. Il creativo era in lizza insieme a John Galliano, Miuccia Prada e Kim Jones. La sua vittoria alimenta i rumors degli ultimi mesi: Anderson è spesso dato in entrata da Dior, dove sostituirebbe Maria Grazia Chiuri, uscendo così da Loewe, che ha registrato comunque performance economiche notevoli. A inizio anno è stato inserito nella classifica del Time nella categoria innovatori, e la sua sembra un’ascesa inarrestabile capace di conquistare sempre di più i social. Per esempio, negli ultimi mesi sono andate virali la borsa pomodoro e quella a forma di asparago (ma Anderson era già famoso per quella a forma di piccione) che hanno aumentato la sua fama.
De Sarno in avanscoperta
L’altro protagonista della serata è stato Sabato De Sarno (in foto al centro), che con Gucci ha vinto lo Special Recognition Award per la sua campagna We Will Always Have London diretta da Nan Goldin. Il direttore creativo è sembrato, per la prima volta, a suo agio nei panni di Gucci. Durante la serata De Sarno ha incontrato anche Tom Ford, storico ex direttore creativo del marchio di Kering, che ha vinto il premio alla carriera. Il giorno dopo l’evento, De Sarno ha pubblicato un post su Instagram che lo raffigurava proprio insieme a Tom Ford, accompagnato da una dedica. “Tom, il tuo lavoro ha avuto un impatto duraturo su di me. Avere te come predecessore è qualcosa che apprezzo e la tua eredità continua a spingere i confini in modi che risuonano ben oltre la moda”, ha scritto De Sarno sui social.
Blumarine prima della prima
L’altra lente di ingrandimento era puntata su David Koma (a destra in foto), da poco direttore creativo di Blumarine e prossimo al suo esordio in passerella. Per la serata Koma ha vestito star italiane e internazionali puntando su dettagli sartoriali, tagli asimmetrici e un approccio al corpo per nulla conservativo, alzando quindi l’asticella in vista della sua prima collezione. (dc)
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