Inditex nel primo semestre del suo anno fiscale (febbraio-luglio) cresce, malgrado il rallentamento del brand ammiraglio Zara, del 7,2%. E, in virtù dei risultati positivi, pianifica investimenti annui per 900 milioni di euro nella logistica. Settore in cui la famiglia Ortega, che controlla Inditex, ha pesantemente investito in Italia.
I risultati di Inditex nel primo semestre
Inditex controlla i marchi Zara, Pull&Bear, Bershka, Massimo Dutti e Stradivarius. Nel periodo febbraio-luglio 2024 ha registrato ricavi per 18,1 miliardi di euro, +7,2% rispetto all’analogo periodo del 2023 (+10,2% a cambi costanti). L’utile netto è aumentato del 10,1% a 2,8 miliardi di euro, battendo il record di 2,51 miliardi dello scorso anno. La crescita è in linea con le attese degli analisti (quelli LSEG, citati da Reuters, si aspettavano un utile di 2,77 miliardi di euro su 18 miliardi di euro di vendite). La crescita del 7,2%, inferiore al +13,5% del 2023, è in parte causata da un mese di giugno umido e freddo in Spagna. Le vendite si sono poi riprese. La stessa società ha infatti affermato che le entrate tra il primo agosto e l’8 settembre hanno registrato un incremento dell’11% a cambi costanti rispetto all’anno precedente.
Rallenta Zara
La nota negativa è che il marchio ammiraglio Zara (che genera il 72% delle entrate complessive) ha conosciuto nel periodo una crescita del 5,4% su base annua. Che è di gran lunga inferiore a quella degli altri marchi del gruppo. Nei suoi commenti, la società spagnola ha messo in evidenza gli effetti benefici della “proximity sourcing” che “consente di rispondere rapidamente alle esigenze dei consumatori”. Metà dei suoi prodotti, infatti, proviene da zone vicine alla Spagna.
Gli investimenti
Inditex ha annunciato di aver programmato un piano di espansione logistica per il 2024 e il 2025 da 900 milioni di euro l’anno. Compreso un nuovo centro logistico a Saragozza che dovrebbe aprire a maggio o giugno 2025. Parallelamente a questo, Bloomberg riporta che Amancio Ortega, il fondatore di Inditex, ha acquisito asset logistici in Italia per 327 milioni di euro. L’acquisto, che comprende sedi a Milano e Roma, segue una serie di accordi simili da parte del veicolo di investimento Ortega Pontega Inversiones SL. (mv)
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